Casa Leonardo

Il 5 Maggio 2012 è stata inaugurata “Casa Leonardo”, la nuova struttura residenziale dell’AIAS di Pesaro, situata in via Tesei, 14, pensata per dare risposta alle pressanti richieste dei familiari in merito al  “Dopo di noi”.

Tale struttura dispone di n. 8 posti letto, sono garantite cure assistenziali, attività educative, ricreative, uscite, gite e vacanze da parte di educatori professionali, OSS (Operatori Socio Sanitari), volontari. Vi è inoltre la presenza di un infermiere e di uno psicologo/psicoterapeuta.

La struttura è disposta su due livelli, ha una veranda, un piccolo scoperto, un ascensore interno ed è dotata di ausili all’avanguardia atti a favorire una migliore gestione ed assistenza a persone in situazione di grave disabilità fisica; inoltre è dotata di un impianto geotermico all’avanguardia, su scala regionale, in grado di assicurare un ambiente domestico confortevole, piacevolmente caldo d’inverno e fresco d’estate, utilizzando una tecnologia rispettosa dell’ambiente.

L’immobile è di proprietà del Comune di Pesaro, tutti i lavori di ristrutturazione e parte degli ausili sono stati finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, mentre l’associazione AIAS ha provveduto all’arredo.

ATTIVITÀ 

La programmazione quest’anno ha visto un ampliamento rispetto alle attività presentate lo scorso anno:

“Oggi cucino io: laboratorio di cucina creativa”: Il progetto di laboratorio di cucina creativa prevede la partecipazione attiva degli ospiti in diverse occasioni gioiose: nelle feste di compleanno si realizza la torta, l’utente sceglie il dolce da realizzare, insieme all’educatore e agli altri ospiti si farà la spesa e lo eseguirà. Inoltre si realizzano ricette per le festività di Pasqua, Natale, feste settimanali e visite di autorità.
Sarà incrementata l’attività di orto/cucina: pianteremo alcune piantine d’insalata e di fragole, spezie per poi utilizzarle in cucina.
E’ previsto anche il reperimento di materiali, ricette, filmati su internet o libri, uscite per degustazioni.
Il progetto si pone come obiettivi generali:
sostenere le abilità residue fine degli utenti che frequentano la Comunità;
favorire l’integrazione sociale e lo sviluppo delle competenze attraverso progetti individualizzati.
Prendersi cura del piccolo orto, ricordandosi di annaffiare le piantine. Circa due volte al mese si svolgerà l’attività di ricerca ed elaborazione della ricetta, in modo che ognuno di loro possa soddisfare i propri desideri.

“Laboratorio informatico IN…RETE”: Il laboratorio informatico del 2016 proseguirà nello svolgimento di alcune attività già avviate gli scorsi anni e ne svilupperà delle nuove.
Il laboratorio informatico prevede:
L’incremento della pagina facebook di Casa Leonardo.
Creazione di un video dvd che riproduca le attività svolte dagli utenti del centro nell’anno 2016.
Sviluppo delle abilità informatiche degli ospiti della Comunità.
Consolidamento e sviluppo di nuove amicizie attraverso i social network.
Gli ospiti dotati di maggiori autonomie motorie e cognitive saranno protagonisti attivi (svolgeranno autonomamente tutte le operazioni necessarie) nel reperire, selezionare, ed archiviare in cartelle specifiche il materiale utile alla realizzazione del sito web e del video dvd. Gli utenti con minori autonomie motorie saranno comunque partecipi nella scelta delle transizioni, titoli, “font”, musiche, ed altro da inserire nel dvd video.
Durante l’anno l’attività didattica continuerà con esercitazioni che favoriranno l’acquisizione di nuove abilità informatiche. Si utilizzeranno programmi di posta elettronica ed il social network “Facebook” per mantenere ed incrementare nuove conoscenze.

“Lo Specchio dell’IO”: Il progetto si propone di valorizzare la personalità degli ospiti, oltre che attraverso la cura “consapevole” della persona, quotidiana e riferita a occasioni particolari, anche utilizzando il gioco del far finta: il piacere del travestimento permette di essere chiunque e, fatta in un contesto protetto, può favorire la crescita e la maturazione personale degli ospiti.
Le essenze, gli oli, le creme, i colori delle tinte per capelli e dei trucchi, la sensazione di essere truccati, stimolano canali comunicativi diversi dal linguaggio verbale, privilegiano l’uso dei sensi e favoriscono una percezione personale, resa consapevole anche attraverso l’uso dello specchio, che poi va messo a confronto con il feedback del gruppo.
Altra fase importante del progetto è il coinvolgimento dei volontari, tirocinanti ed èquipe operativa: aiutarli a comprendere e rispettare la fase del ciclo vitale in cui si trova l’utente e aiutarli a favorire l’evoluzione della crescita personale adeguando le modalità di approccio e di comunicazione, sono degli obiettivi tanto ambiziosi quanto ordinari in un normale rapporto di crescita.

“Baskin”: Il progetto si propone di consolidare ed incrementare ulteriormente le capacità personali degli ospiti, in quanto la persona disabile è determinante nel decidere il risultato della partita; nel campionato appena trascorso alcune partite son state vinte grazie all’ultimo tiro dell’ultimo secondo della partita effettuato dai nostri ragazzi. Si prevede la partecipazione agli allenamenti settimanali ed al campionato provinciale; la prima classificata parteciperà alle fasi nazionali previste nella Regione Lombardia. Non mancheranno momenti di svago vissuti insieme alla squadra ( cene, tornei estivi che si svolgeranno in diverse città etc..).

 

“Oggi Nuoto Io: attività in acqua calda, nuovi stimoli psicofisici per il diversamente abile”: L’attività è rivolta ad utenti gravemente disabili: alcuni privi di autonomia, altri con abilità residue. In entrambi i casi l’attività è svolta in maniera individuale, in acqua è presente il massofisioterapista impegnato nell’attività affiancato da un operatore socio sanitario nella gestione assistenziale dell’utente.
La durata degli esercizi in acqua è di circa 20 minuti e viene svolta tre giorni la settimana durante i quali si alternano tutti gli utenti interessati sia del CSER che della Co.SER.

 

“…impossibile NON comunicare…”: Il progetto è partito con l’osservazione e la somministrazione di un questionario agli ospiti della Comunità, in cui sono state descritte le caratteristiche principali del tipo di disabilità e le potenzialità da poter utilizzare, sono stati stabiliti i reali bisogni comunicativi degli utenti e la metodologia di CAA più adeguata alla persona.
I questionari sono stati valutati con A.I.D.A., una Cooperativa Sociale ONLUS di Modena che si occupa di ausili informatici per disabili e anziani.
È stato comprato il tablet per un utente e nel corso dell’anno si studierà il software.

RELAZIONE QUALITA’ AIAS NAZIONALE

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